Vitamina D

Negli ultimi anni, la moderna suinicoltura ha prodotto un miglioramento dell’efficienza riproduttiva con una produzione scrofa/anno fino a 30 e oltre suinetti. L’aumentata produttività̀ delle scrofe rende tuttavia necessaria una revisione degli apporti di alcuni micronutrienti per garantire il benessere degli animali. È il caso, in particolare, della vitamina D3, essenziale per la crescita, lo sviluppo e il mantenimento di una normale omeostasi calcio-fosforo nei mammiferi. Diversi studi hanno dimostrato uno scarso passaggio materno-fetale di vitamina D sia prima della nascita (attraverso la placenta) sia dopo attraverso il colostro. Le aumentate esigenze nutrizionali e il rischio di un ridotto trasferimento di Vitamina D dalla madre al suinetto giustificano la necessità di valutare possibili forme di integrazione che possano massimizzare l’efficienza produttiva e migliorare la salute degli animali. A tutt’oggi le integrazioni alimentari con sostanze naturali, in sostituzione ove possibile a quelle di sintesi, sono largamente usate nel comparto suinicolo. La specifica composizione e le interazioni delle diverse sostanze naturali che compongono un estratto non sono sempre chiari, come i relativi meccanismi d’azione all’interno dell’organismo animale. A tal proposito una specifica integrazione nelle fasi di gestazione e di lattazione con un estratto naturale di Solanum glaucophyllum, ricco di glicosidi con attività̀ simile a 1,25-(OH)2-colecalciferolo ovvero la forma attiva della vitamina D3, potrebbe migliorare le performance produttive delle scrofe e lo sviluppo e la salute dei suinetti nelle prime fasi di vita con possibili ripercussioni positive durante l’intero ciclo produttivo. Lo scopo dello studio è quindi di valutare l’efficacia dell’integrazione alimentare di un estratto naturale contenente la forma attiva della vitamina D [1,25(OH2) D3] sulle performance produttive e riproduttive di scrofe.

Durata del progetto: 12 mesi - 2019